venerdì 6 novembre 2009

Carpe diem

Ore 7.23 di Sabato mattina. Ho appena mangiato 2 pancakes grossi come due tavole da surf ed il mio stomaco sta ancora risvegliandosi dal letargo.

La giornata di ieri e' stata positiva: viaggio in pullman da Brisbane a Rainbow Beach durato circ ca 4 ore, ingresso nel nuovo ostello alle ore 16.00 e passeggiata lungo la spiaggia.
Arrivati in ostello, io e gli altri 3 italiani abbiamo preso la stessa stanza che stiamo condividendo con altre 2 ragazze... no, non sono gnocche ma per lo meno chiacchierano abbastanza :)

La serata l'abbiamo trascorsa al bar sotto l'ostello a suon di pinte di birra... al terzo giro ho optato per un Jack e con mio grande stupore ho scoperto che qui, come in Inghilterra, NON BEVONO IL JACK DANIEL'S LISCIO ma lo mischiano con la COCACOLA! Il barista, infatti, ha fatto che versarmi solamente due gocce di whiskey nel bicchiere. :(

Finito di bere il Jack, i sensi di colpa ed i ripensamenti per quello che stavo facendo hanno iniziato a fiorire dentro di me: noi 4 italiani abbiamo fatto un bel gruppetto ma non ci siamo integrati per niente con gli altri 10 ragazzi, continuiamo a parlare tra di noi e si fa fatica a capire quello che dicono gli australiani.

Fortunatamente il fato mi offre un'opportunita' che solo un idiota si sarebbe lasciato scappare. Proprio mentre stavamo per farci una partita a ping pong prima di andare a letto, si presenta una ragazza del gruppo VisitOz che chiede l'accendino, io prontamente glielo porgo (l'accendino) e usciamo a fumarci una sigaretta e farci 4 chiacchiere.

Onestamente il nome non lo ricordo. Ricordo solo che e' molto carina ed e' tedesca ma non la classica tedesca bionda, grassa e sudata bensi' abbronzata, capelli castani, occhi scuri e corpo decente. In tutto questo, l'unica cosa che avevo in mente era capire cosa mi stesse dicendo.

Mentre gli altri 3 tornano in stanza, io mi fermo al bar con lei e gli altri del gruppo: Ben, Nick, Justin e altri di cui non ricordo i nomi.

Ragazzi giovani tra i 19 e i 24 anni che tazzano alla grande con cui si e' parlato di tutto: lavoro, studio, esperienze scolastiche... Solo una maledetta ragazza inglese quasi ubriaca mi ha insultato per il mio cattivo inglese :)

Fortunatamente il fato mi ha aperto una porta... pero' a me piace pensare che sia stato tutto merito di quando ho svuotato la vescica dietro un albero. Almeno un giorno potro' dire che anche io ho contribuito alla crescita di una pianta in australia.


Il post potrebbe contenere errori di sintassi, errori grammaticali e chi piu' ne ha piu' ne metta. :)

6 commenti:

  1. eheh... siamo solo all'inizio, ma hai fatto un bell'aggiornamento. la parola del giorno erano "fortunatamente il fato..." ?

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  2. aaah dannato...le sigarette pero' non le hai mollate! Sai che ti dico: mi verso un bicchiere di jack e lo bevo alla tua :-)

    keep in touch!

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  3. Bene Oscar, son contento che le prime esperienze siano positive; per l'inglese che ti ha insultato...beh magari è di Manchester e quindi l'inglese non lo sa LEI :P

    Ciao
    Matteo

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  4. Bene! Divertiti e sii uno "Yes Man!" :-)

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  5. beh le sigaretta al duty free di dubai costavano 10 euro la stecca... comunque sto fumando poco. Appena mi stacchero' dagli italiani mi sa che smettero' del tutto

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